05 ago Cosa dicono di Firenze
Firenze è una città che si presta ad infinite interpretazioni, ascolta le critiche ma non se ne cura.
Tutti coloro che sul filo dei secoli hanno brevemente sostato o a lungo dimorato nella città gigliata, sono rimasti colpiti dal suo orgoglio e dalla sua fierezza, dallo strano connubio di eleganza e rudezza.
Dagli alti prelati ai poeti, dai pellegrini ai mercanti, dai forestieri di un tempo ai turisti del momento, dagli “aspiranti invasori” fino agli stessi fiorentini … Tutti hanno espresso la loro sentenza ritenendola la sola veritiera.
Primo fra tutti il nostro concittadino Dante:
Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande | che per mare e per terra batti l’ali | e per lo ‘nferno tuo nome si spande. | Tra li ladron trovai cinque cotali | tuoi cittadini onde mi ven vergogna,
| e tu in grande orranza non ne sali.
Inferno XXVI, 1-6