11 dic Galileo Galilei e il Palazzo dei “Cartelloni” a Firenze
A Firenze, ogni pietra ha la sua storia e ogni palazzo ha una memoria fiorentina da trasmettere. Sul luogo dove si trovava un tempo la dimora della famiglia che commissionò a Leonardo da Vinci il ritratto della Gioconda, qualche secolo dopo venne costruito il Palazzo Viviani o “dei Cartelloni”. Questo palazzo si trova nel quartiere di Santa Maria Novella, vicino al mercato di San Lorenzo. Esso deve la sua celebrità alla singolarità della facciata coperta da tre grandi cartigli in bassorilievi recanti delle iscrizioni, da cui il nome del palazzo di Cartelloni. Fu il matematico Vincenzo Viviani che, alla metà del XVII secolo, ne commissionò l’edificazione. Allievo fedele e stretto collaboratore di Galileo Galilei, Viviani ha voluto rendere omaggio al suo grande maestro e fondatore dei principi della scienza moderna, che appare con il suo busto sopra la porta principale. Redatte dallo stesso Viviani, le epigrafi latine descrivono e celebrano le invenzioni e le scoperte astronomiche di Galileo, ma furono anche concepite con lo scopo di rivendicare il tempo, la probità e la memoria di un uomo che la chiesa ha considerata eretica per diversi secoli.