Siamo all’inizio del Quattrocento quando Brunelleschi, Donatello, Masaccio e Fra Angelico, sostenuti dalla potente famiglia dei Medici, decidono di adottare un linguaggio artistico radicalmente nuovo — un soffio innovativo che avrebbe cambiato il destino dell’arte occidentale nei secoli successivi.
Questo rinnovamento non nasce dal nulla: dal Medioevo di Dante fino all’Unità d’Italia, passando per i tre secoli di governo mediceo, Firenze è stata un crogiolo di dialoghi fecondi tra artisti, intellettuali e umanisti. Questa effervescenza culturale ha dato vita proprio a Firenze alla civiltà del Rinascimento: così potente e raffinata da irradiarsi in tutta Europa.
La trasmissione agli artisti del Rinascimento maturo
Brunelleschi, Fra Angelico e Donatello passeranno poi il testimone agli artisti dell’Alto Rinascimento: Botticelli, Leonardo da Vinci, Michelangelo — creatori di capolavori senza tempo.
Ogni giornata trascorsa a Firenze è un invito ad approfondire la storia della famiglia Medici e dei loro protetti: Brunelleschi, Donatello, Fra Angelico, Botticelli, Leonardo e Michelangelo.