Tutti i tesori di Firenze: i musei

Alla scoperta dei tesori dei musei meno conosciuti di Firenze

Firenze possiede una caratteristica rara: i suoi musei sono ospitati all’interno di palazzi storici che, da soli, valgono già la visita. Grazie al loro valore architettonico e alla qualità delle collezioni che custodiscono, queste dimore hanno naturalmente acquisito lo status di museo. Il Museo della Casa Medievale Fiorentina, ad esempio, si trova in un’autentica dimora del Medioevo: Palazzo Davanzati. Il Museo Horne, invece, è un raffinato esempio di abitazione fiorentina rinascimentale. La piccola perla che è la Casa Vasari permette di entrare nella casa privata dell’architetto ufficiale di Cosimo I de’ Medici, mentre la Fondazione Michelangelo Buonarroti apre le porte della dimora del divino Michelangelo. Da Palazzo Davanzati alla Fondazione Michelangelo o al Museo Horne, tutte queste “case-museo” fiorentine e le opere che conservano raccontano le affascinanti storie dei loro proprietari e delle loro scelte artistiche.

Visite guidate ai musei meno conosciuti di Firenze

La visita guidata nei musei meno noti di Firenze permette di rivivere l’atmosfera di un tempo, quando, ad esempio, nel Medioevo, nelle proprie case le famiglie nobili dovevano difendersi da un attacco all’altro, oppure si dedicavano al divertimento, alla cultura o agli affari. La visita a Palazzo Davanzati consente di immergersi in questa dimensione medievale, di immaginare la vita quotidiana dell’epoca: dove erano collocati i bagni, per esempio, o quali decorazioni abbellivano le sale. La visita al Museo Horne ci riporta invece all’eleganza di una vera dimora rinascimentale, con arredi d’epoca e opere straordinarie di grandi maestri come Giotto, Masaccio, Botticelli e Giambologna. Tra le case di artisti, la Fondazione Michelangelo Buonarroti è unica: qui si conservano le prime opere di Michelangelo, eccezionali disegni e affreschi seicenteschi che celebrano il suo genio. Il Museo Bardini, infine, offre l’occasione di entrare in contatto con il gusto dei collezionisti tra Ottocento e Novecento, in particolare con quello dell’antiquario dalla personalità controversa, al quale – personalmente – rimprovero alcune discutibili scelte commerciali.

Le dimore fiorentine e le ville medicee

I palazzi e le dimore di Firenze sono caratterizzati da un aspetto sobrio e severo, ma dietro la loro austerità, l’arte è regina e i capolavori rivelano il genio degli artisti che li hanno creati e la sapienza dei loro committenti. Anche nel campo del mecenatismo, i Medici si elevarono su tutte le grandi famiglie di Firenze e per raccogliere le loro innumerevoli e splendide collezioni misero a disposizione le decine e decine di ville sparse nel territorio granducale. La visita guidata ai musei meno conosciuti ci fa uscire da Firenze per entrare nelle Ville Medicee, sparse nei dintorni della città. Dalla villa di Castello, alla Petraia, fino a Poggio a Caiano, la visita guidata alla ville Medicee sarà l’occasione per conoscere l’arte al tempo dei Medici dal rinascimento fino al barocco e dare uno sguardo agli stili successivi, dal sapore nordico-francese introdotta dai Lorena, Elisa Bonaparte e dai Savoia.

Informazioni Generali:

  • Disponibilità: tutti i giorni, tranne la domenica mattina e il mercoledì, solo per la Basilica di Santo Spirito
  • Durata della visita guidata: da 2 a 3 ore
  • Biglietti supplementari per visitare le chiese a pagamento di Santa Maria Novella, Santa Croce e San Lorenzo

Tappe principali:

Per i musei:

  • Palazzo Davanzati
  • Museo Horne
  • Casa Vasari
  • Fondazione Michelangelo Buonarroti